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Visualizzazione dei post da febbraio, 2015

Biscotti fusion Prato-makroud (biscotti tipo Prato ripieni di datteri)

I biscotti di Prato sono ben noti anche nel resto d’Italia; eppure, basta uscire da Prato e già si trova chi li confonde con i cantucci. Non parlo solo dei comuni consumatori di tali dolcezze; l’equivoco non è infrequente tra chi si occupa del settore dolciario o di prodotti da forno, compresi i foodblogger, che invece dovrebbero essere ben informati su ricette del proprio o dell’altrui territorio. Dunque facciamo chiarezza: i biscotti di Prato sono quelli con le mandorle, invece i cantucci di Prato sono senza mandorle e nascono come pane aromatizzato all’anice. “ Biscotti d’Autor e ”, la raccolta di ricette organizzata da Vetrina Toscana in collaborazione con Claudio Martini Editore per celebrare la grande tradizione dei biscotti di Prato, « mette al centro il famoso biscotto con le mandorle da reinventare o da utilizzare come ingrediente per una ricetta ». Partecipo alla raccolta 'reinventando' questi biscotti; è ovvio che, dopo il mio preambolo, mi guarderò bene da

Porrata bianca, ricetta fiorentina del '300

Fig. 1 «Zuppe o verdure», questo è il tema che l’Italia nel piatto ha scelto per oggi: offriremo così qualche spunto per la cucina di magro della Quaresima  che sta per cominciare  e nello stesso tempo coglieremo l'occasione per utilizzare le verdure tipiche della stagione che sta per concludersi. Ho scelto il porro ( Allium sativum L. ), una pianta dalla lunga vita: la cultivar invernale, per esempio, si semina a marzo, si trapianta a dimora in maggio-giugno o addirittura ad agosto per la raccolta tardiva di fine inverno.  Nel comprensorio fiorentino il porro è fra gli ortaggi più coltivati, insieme a cavolfiore, cavolo nero, bietola e spinacio.  Il porro contiene oltre il 90% di acqua, è poco calorico e quindi indicato nelle diete dimagranti. Contiene vitamina A, B e C e molti minerali, fra cui ferro, magnesio, sodio, zolfo, silice (importante per l'elasticità di ossa e pelle), manganese, potassio, calcio e acido fosforico. Proprietà medicamentose gli furono ricono

Aiuola mediterranea (capasanta con molokhia)

INGREDIENTI per 4 persone, come antipasto – Conchiglia di Saint-Jacques (valva inferiore), con il mollusco (capasanta): 4 – Molokhia essiccata (tritata finemente): 4 cucchiai (circa 16 g), reperibile in negozi di cibi mediorientali – Brodo (di coniglio o pollo): 250 ml circa – Spicchi di aglio marinato : 2 – Cous cous di grano integrale (ho usato un prodotto della Palestina): 2 cucchiai – Crusca d’avena : 1 cucchiaio colmo – Patata vitelotte: 1 – Olio di semi di arachidi: q.b. – Olio e.v.o .: 1 cucchiaio – Burro : 25 g – Sale : q.b. – Semi di coriandolo : 1 cucchiaino – Pepe rosa : 1 cucchiaino PREPARAZIONE Molokhia Coprire la molokhia con acqua calda e attendere il raddoppio del volume. Versare il brodo in una casseruola e portarlo ad ebollizione. Aggiungere la molokhia, mescolare bene e far bollire 30 minuti. Taklia (salsa d’aglio) Dopo aver messo da parte qualche fettina di aglio per decorare, pestare gli spicchi con pochissimo

Berlingozzi (detti anche zuccherini)

Berlingozzino o zuccherino «Donne, noi siam giovani fornai, de l'arte nostra buon' maestri assai: Noi facciam berlingozzi, e zuccherini» Lorenzo de' Medici, Canzona de' fornai , dai  Canti carnascialeschi Le ricette di Carnevale della tradizione italiana sono numerosissime. Oggi l’Italia nel piatto  ne presenta contemporaneamente una per ogni regione; sarà dunque un assaggio virtuale che prelude ai festeggiamenti reali di giovedì e martedì grasso, che quest'anno cadono rispettivamente il 12 e il 17 febbraio. In Toscana si mangeranno i cenci, detti anche strufoli in Maremma (con una sola f, da non confondere con gli struffoli campani), e altre specialità tipiche delle varie città o paesi: la schiacciata alla fiorentina , le frittelle di riso (uguali a quelle che si fanno per San Giuseppe) e i berlingozzi. Plurale? Ebbene sì, perché, pur nello spazio limitato di una regione, ne esistono almeno tre tipi e poi perché uno di questi tipi, quello che pres